Guida alla sanificazione dell’addolcitore domestico: Passaggi essenziali e consigli utili

Gli addolcitori domestici svolgono un ruolo fondamentale nella fornitura di acqua di qualità migliore per la tua casa, ma è importante mantenerli puliti e sanificati per garantire il loro corretto funzionamento e la sicurezza dell’acqua che consumi. In questa guida, esploreremo i passaggi essenziali per effettuare la sanificazione del tuo addolcitore domestico in modo efficace e sicuro. Ecco quindi come disinfettare un addolcitore, e come pulire le resine e il filtro. 

Perché sanificare l’addolcitore domestico?

Prima di entrare nei dettagli del processo di sanificazione, è importante capire perché questo passaggio è cruciale. Gli addolcitori domestici rimuovono minerali come calcio e magnesio dall’acqua, ma nel tempo possono accumulare sedimenti, batteri e altri contaminanti che compromettono la qualità dell’acqua trattata. La sanificazione regolare aiuta a mantenere l’addolcitore efficiente e a garantire che l’acqua che produce sia sicura per il consumo. Per una corretta sanificazione ci possiamo affidare a sanificasti ad uso alimentare normalmente in commercio oppure a prodotto specifici per la sanificazione degli addolcitori come le bustine igienizzanti a base di cloro. Queste bustine sono, in genere, composte da 30 gr di prodotto granulare che viene impiegato in base ai litri di resina del nostro addolcitore. Ecco il rapporto tra prodotto granulare e litri di resina:

Passaggi per la sanificazione dell’addolcitore domestico

La sanificazione di un addolcitore richiede pochi passaggi ed è molto semplice. Vediamo insieme.

1- Spegni l’Addolcitore: Prima di iniziare il processo di sanificazione, assicurati che l’addolcitore sia completamente spento e disinserito dall’alimentazione elettrica.

2- Pesare il quantitativo di sanificante: Apri la confezione di sanificate e pesa il quantitativo da utilizzare in base al volume di resine dell’addolcitore.

3- Versare il prodotto ne tino: Versare il prodotto nel pozzetto del tino salamoia dove è presente il galleggiante e attendere 10 minuti.

4- Avviare una rigenerazione forzata: Avvia la rigenerazione forzata dell’addolcitore e attendere il completamento del processo.

5- Completamento della sanificazione: Una volta completata la rigenerazione l’addolcitore torna in posizione di addolcimento verso il nostro impianto.

Consigli utili per la sanificazione dell’addolcitore domestico

• Frequenza: Si consiglia di sanificare l’addolcitore almeno una volta all’anno, ma potresti doverlo fare più frequentemente in base alle condizioni dell’acqua nella tua zona e all’uso dell’addolcitore. In caso di necessità è possibile ripetere il trattamento 2 volte.
• Utilizza Prodotti Sicuri: Assicurati di utilizzare prodotti sicuri e approvati per la sanificazione dell’addolcitore domestico. Evita l’uso di sostanze chimiche aggressive che potrebbero danneggiare l’addolcitore o contaminare l’acqua.
• Manutenzione Regolare: Oltre alla sanificazione, esegui regolarmente controlli e manutenzione sull’addolcitore per garantire il suo corretto funzionamento nel tempo.

Seguendo questi passaggi e consigli, puoi disinfettare un addolcitore, dunque mantenere il tuo addolcitore domestico pulito, efficiente e sicuro per fornire acqua di alta qualità alla tua famiglia.

Conclusione

La sanificazione regolare dell’addolcitore domestico è fondamentale per garantire che l’acqua che consumi sia sicura e di alta qualità. Segui i passaggi e i consigli forniti in questa guida per mantenere il tuo addolcitore in condizioni ottimali e assicurarti che continui a svolgere efficacemente il suo ruolo nella tua casa.

Ecco un tutorial per una corretta sanificazione degli addolcitori: