Addolcitore di ultima generazione con valvola volume/tempo, bypass incluso e regolazione della durezza in uscita.
L’addolcitore è dotato di un programmatore elettronico che consente di mettere il dispositivo in funzionamento in modo semplice e veloce. Addolcitori di nuova generazione con valvola volumetrica. Il sistema è composto dalla bombola in PRFV e scocca in polietilene. Valvola Dayton 959D a rigenerazione ritardata e valvola miscelatore per regolare la durezza in uscita. By-pass per l’installazione incluso. Quattro differenti rigenerazioni: Cronometrica a tempo – trascorsi il numero di giorni programmati, Volumetrica immediata – al passaggio di una determinata quantità d’acqua, volumetrica ritardata – dal volume d’acqua e l’ora programmata, volumetrica mista – simile alla rigenerazione ritardata, ma permette di programmare una rigenerazione di sicurezza trascorsi il numero di giorni programmati. Prodotto certificato CE, NSF, D.M. 25, D.M. 174.
Durezza nell’acqua (calcare)
La durezza dell’acqua viene espressa in °f (gradi francesi) e può essere misurata con le gocce di Titrant grazie ad un apposito tester, importante per determinare la scelta del tipo di addolcitore ed ottimizzare i consumi di sale.
Capacità di interscambio
La capacità di interscambio determina la durezza che l’addolcitore è in grado di trattenere.
I nostri addolcitori hanno diverse capacità di interscambio a seconda dei litri di resina:
- slim 7 Litri resina: 22ºHFxm3
- slim 12 Litri resina: 49ºHFxm3
- 12,5 Litri resina: 49ºHFxm3
- slim 18 Litri resina: 97ºHFxm3
- 18 Litri resina: 97ºHFxm3
- 30 Litri resina: 170ºHFxm3
Regolazione della durezza in uscita
In nostri addolcitori, una volta installati, producono acqua a 0°f. Si consiglia di non erogare acqua completamente addolcita nelle installazioni domestiche. Gli addolcitori dispongono di un regolatore di durezza residua integrato che consente di regolare con precisione la durezza dell’acqua trattata. Per regolare la durezza residua occorre aprire delicatamente il regolatore valvola MIX posto sulla testata dell’addolcitore. Per le acque destinate al consumo umano si consiglia una durezza residua compresa tra 5 e 10ºf per le tubature di rame e tra 8 e 10ºf per le tubature di ferro. A seconda della durezza in uscita programmata, l’addolcitore tenderà a produrre più acqua addolcita e meno consumo di sale perchè la durezza in entrata va compensata con il valore in uscita. La regolazione della durezza incide sulla capacità dell’addolcitore di produrre acqua addolcita e sul quantitativo di acqua e sale a rigenerazione. Ecco perché è molto importante regolare correttamente il macchinario per ottimizzarne il lavoro e ridurre i consumi.
Benefici e vantaggi
Installare un addolcitore porta dei notevoli vantaggi. La riduzione della durezza dell’acqua salvaguarda la salute degli elettrodomestici presenti in casa, come lavastoviglie e lavatrice con un notevole risparmio energetico. La riduzione della durezza, inoltre, evita il formarsi di incrostazioni nei tubi e nei condotti. Un’acqua addolcita, inoltre, procura maggiore senso di benessere durante la doccia grazie ad una pelle morbida e pulita. Grazie all’addolcitore è possibile un risparmio economico grazie ad una riduzione dell’uso di saponi, ammorbidenti e prodotti chimici.
Per maggiori informazioni potete leggere il nostro articolo sulle funzionalità di un addolcitore domestico.
Aumento di sodio
Tutti gli addolcitori per produrre acqua addolcita attraverso lo scambio ionico nelle resine, producono nell’acqua addolcita in uscita ioni di sodio. Il limite di sodio consigliato per l’acqua destinata al consumo umano è pari a 200 ppm litro. A seconda della concentrazione di sodio e della durezza dell’acqua, è possibile che l’acqua presenti una concentrazione di sodio superiore a quella consigliata. Nei casi in cui ciò si verifichi o nel caso sia necessario seguire un’alimentazione a basso contenuto di sale, si consiglia di installare un dispositivo ad osmosi inversa domestica per l’acqua da bere.
Caratteristiche tecniche:
– Volume resina: 18 litri
– Consumo del sale a rigenerazione: 2,16 kg / salt.
– Consumo d’acqua a rigenerazione: 90lt.
– Quantita’ d’acqua trattata a rigenerazione: 35°F-2,77m3, 40°F-2,42m3, 45°F-2,15m3, 50°F-1,94m3, 60°F-1,61m3.
– Portata lavoro: 0,72 m /h
– Portata massima: 1,08 m /h
– Ingresso/Uscita acqua: 3/4”M
– Pressione in entrata min/max: 2,5 – 8,6 kg/cm
– Alimentazione elettrica: 220 – 12VAC/50Hz
– Temperatura di lavoro: 4-35 C
– Altezza: 1034 mm
– Lunghezza: 333 mm
– Profondità: 505 mm
– Tipo di spina C
Cosa vi consigliamo di acquistare con l’addolcitore.
Se siete interessati all’acquisto di un addolcitore per la vostra abitazione forse vi potrebbe essere utile aggiungere questi prodotti utili per migliorarne le prestazioni e garantirgli una vita più lunga.
Il titrant kit è un tester rapido per la misurazione della durezza dell’acqua. E’ uno strumento molto utile per sapere qual’è la durezza dell’acqua prima dell’addolcitore e dopo l’addolcitore. Il tester vi può essere utile per la regolazione della durezza in uscita dall’addolcitore e per monitorare il corretto funzionamento del vostro apparecchio.
Il produttore di cloro è un sistema che consente una sanificazione automatica ad ogni rigenerazione. Grazie ad un elettrodo, il sistema è in grado di agire direttamente sulla salamoia (Na+CL-) liberando il cloro che andrà a sanificare le resine. E’ uno strumento molto utile per garantire maggiore autonomia all’addolcitore.
Il sanificante per resine è un’ottima soluzione alternativa al produttore di cloro automatico. In questo caso la sanificazione avviene inserendo nel pozzetto della salamoia il sanificante granulare. Il rapporto da seguire è 1 g. per lt di resina del vostro addolcitore. Una volta aggiunto, durante la fase di rigenerazione il sanificante andrà ad agire sulle resine purificandole e migliorandone le capacità di addolcimento.
Contenitore vessel 3 pezzi 10″ in/out 1″
Il contenitore trasparente è un porta filtro da installare prima dell’addolcitore. Questo sistema viene utilizzato per proteggere l’addolcitore da eventuali sedimenti che potrebbero inficiare sul corretto funzionamento del vostro impianto. Una volta installato sarete in grado di proteggere l’addolcitore e garantirgli una vita più sana e tranquilla.
Filtro in filo avvolto da 10″ – 50 micron
Cosa è un contenitore senza il suo filtro? La cartuccia da 50 micron viene installata all’interno del contenitore vessel e ha lo scopo di trattenere impurità, sedimenti, sabbia e altro materiale in sospensione. E’ un sistema in grado di aiutare l’addolcitore nel suo lavoro migliorandone le prestazioni. Una volta saturato, il filtro deve essere sostituito, in media ogni 3/4 mesi a seconda della qualità dell’acqua in ingresso.