Cos’è un gasatore d’acqua e come funziona
Con l’arrivo delle bella stagione cresce la voglia di acqua frizzante. Come possiamo fare, però, per averla comodamente a casa nostra o portarla con noi durante una gita domenicale?
Grazie ai gasatori d’acqua. L’utilizzo dei gasatori domestici è facile e conveniente. Esistono tanti modelli in commercio che utilizzano lo stesso meccanismo base di gasatura domestica. Partiamo col dire che, a prescindere dalla tipologia o dal marchio scelto il processo di effervescenza avviene tramite l’addizione di CO2 (anidride carbonica) nell’acqua. Quando schiacciamo il pulsante del nostro gasatore, infatti, il CO2 si discioglie nell’acqua creando le famose bollicine che ci piace sentire in bocca.
Vediamo più nel dettaglio le varie tipologie di gasatori attualmente in commercio.
Tipi di gasatori d’acqua per uso domestico
Tra i più conosciuti ci sono senz’altro i gasatori da tavolo, colorati, poco ingombranti, con un buon rapporto qualità prezzo e completi di tutto il necessario per poter realizzare l’acqua frizzante comodamente a casa.
In questo caso, il gasatore è dotato anche di una o più bottiglie, in vetro o in pet e la bombola del CO2 per rendere l’acqua frizzante.
Le bottiglie hanno un livello massimo di riempimento, segnalato, così da evitare che l’acqua frizzante possa fuoriuscire durante l’operazione di gasatura.
I gasatori più conosciuti ma anche quelli maggiormente presenti in commercio sono manuali. In pratica, una volta riempita la bottiglia con l’acqua fino al livello indicato ed avvitata al nostro gasatore, inseriamo la bombola nel vano posteriore del gasatore, chiudiamo e pigiamo con la mano il pulsante che si trova sul gasatore. A seconda di quanto terremo a lungo premuto il pulsante e per quante volte lo faremo avremo un’acqua più o meno frizzante. In pratica quando schiacciamo il pulsante, il gasatore, tramite una componente meccanica, fa scendere un perno che schiaccia lo spillo della bombola, facendo uscire il CO2.
Questa è la tecnologia che usa Sodastream o Philips, Happy Frizz, Aarke e altri marchi.
Da qualche tempo, si stanno diffondendo anche i gasatori elettrici come il Sodastream E-Terra. Il gasatore per poter funzionare ha necessità della corrente elettrica e il grado di frizzantezza è impostato già di base. In pratica sulla sommità del gasatore ci sono 3 pulsanti che indicano 3 gradi di frizzantezza diversi. Premendo uno dei 3 pulsanti il gasatore si aziona e si blocca in automatico quando avrà realizzato l’acqua con il grado di frizzantezza pre-impostato.
L’ultima opzione, quella più completa, è il refrigeratore per acqua che ci consente di avere acqua microfiltrata o osmotizzata naturale a temperatura ambiente, naturale fredda e frizzante fredda. Se scegliamo il refrigeratore da sotto banco possiamo prendere l’acqua frizzante fredda direttamente dal rubinetto della cucina, altrimenti, con la versione da sopra banco la preleviamo direttamente dall’erogatore del macchinario.
Molti sono i pro ed i contro di questi sistemi. Vediamoli nel dettaglio.
Pro refrigeratore:
- sistema completo di filtrazione acqua che dà la possibilità di erogare 3 tipologie di acqua, naturale ambiente, naturale fredda e frizzante fredda,
- grado di frizzantezza regolabile tramite riduttore di pressione CO2,
- sistema di raffreddamento del macchinario che riduce il consumo di CO2,
- acqua fredda e frizzante pronta all’uso,
- possibilità di scegliere diverse tipologie di bombole CO2 ricaricabili, anche da 2 o 4 kg con un costo del prezzo della ricarica inferiore a quella delle bombole da 425 gr. dei gasatori.
Contro refrigeratore:
- ingombro del macchinario,
- investimento iniziale
Pro gasatore:
- prezzo d’acquisto iniziale molto buono,
- 1 bombola CO2 da 425 gr. inclusa con il gasatore,
- 60-80 lt di acqua frizzante realizzabili con la bombola CO2 da 425 gr.,
- dimensioni del gasatore compatte e facilità di utilizzo e sostituzione bombola.
Contro gasatore:
- solo acqua frizzante a temperatura ambiente,
- non filtra l’acqua, per cui va aggiunto un sistema di filtrazione per l’acqua,
- consumo maggiore di CO2 dovuto all’assenza del banco frigo,
- maggior ingombro nel frigorifero a causa delle bottiglie d’acqua messe a raffreddare per poi renderle frizzanti.
I vantaggi di avere un gasatore in casa
Che si parli di pro o contro per i vari sistemi di gasatura quello che è certo è che in qualsiasi caso si decida di acquistare un sistema di trattamento acqua i vantaggi sono veramente tanti.
Sicuramente avremo meno consumo di plastica con un impatto positivo anche per l’ambiente. Occuperemo meno spazio in casa con casse d’acqua ma soprattutto non dovremo occuparci del loro trasporto.
Questo significa avere un impatto positivo anche sull’economia domestica con un risparmio economico ben visibile nel corso del tempo.
In pratica si tratta di scegliere l’articolo più idoneo alle proprie esigenze e fare un investimento per tutta la famiglia sia in termini di comfort che per un aspetto ecologico.